IL CAMPER ATTREZZATO “VIAGGIO ANCH’IO” AIUTA LE FAMIGLIE DEI BAMBINI DISABILI
IL PROGETTO È PROMOSSO E REALIZZATO DALL’ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO NESSUNO È ESCLUSO
- L’organizzazione di volontariato milanese Nessuno è escluso ha realizzato il progetto Viaggio anch’io.
- L’organizzazione ha attivato il progetto a settembre del 2021 dopo tanto lavoro.
- Il progetto Viaggio anch’io ha l’obiettivo di aiutare le persone, soprattutto i bambini, con disabilità e le loro famiglie.
- Per farlo l’organizzazione ha messo a disposizione delle famiglie un camper.
- Il camper potrà essere utilizzato per muoversi in tutta Italia.
- Il servizio è semplice ma molto utile per le famiglie.
PERCHÉ È NATO IL PROGETTO.
- La disabilità è una condizione che colpisce la persona disabile e anche il suo nucleo familiare.
- Le famiglie, infatti, devono assistere i bambini o le persone disabili.
- Per fare questo devono riorganizzare la propria vita.
- Spesso è difficile per le famiglie prendersi cura delle persone disabili.
- Le difficoltà di queste famiglie sono peggiorate con l’emergenza sanitaria COVID-19.
- In particolare, le misure di lockdown hanno causato molti problemi a queste famiglie.
- Questi problemi sono soprattutto:
- Isolamento e solitudine;
- Problemi economici e familiari;
- Problemi relazionali e di coppia;
- Minore attenzione ai fratelli/sorelle dei bambini disabili.
- Il progetto vuole aiutare queste famiglie ad alleggerire questo carico giornaliero.
- Il progetto offre infatti:
- La possibilità di vivere qualche giorno in armonia e tranquillità lontano dalla complessa vita quotidiana.
- Un trasporto organizzato appositamente per persone con disabilità.
- La possibilità di spostarsi anche per viaggi lunghi.
- Le condizioni di salute dei bambini con disabilità gravi sono spesso molto precarie.
- Perciò hanno bisogno di attrezzature adeguate ovunque siano.
- È difficile però trovare o trasportare le attrezzature lontano da casa.
- Gli spostamenti sono quindi una grossa difficoltà per i bambini con disabilità grave.
- Per i bambini con disabilità viaggiare e vedere posti nuovi è troppo rischioso.
- Ma con i camper di Viaggio anch’io questi problemi possono essere superati.
IL PROGETTO: COME FUNZIONA
- Vi spieghiamo ora come funziona nella pratica questo progetto.
- L’organizzazione mette a disposizione un camper per le famiglie.
- Il camper è attrezzato di tutto quello di cui hanno bisogno le persone con disabilità motoria grave.
- Sul camper, dunque, si trovano ad esempio:
- ventilatore polmonare,
- Macchina per l’alimentazione,
- Ossigeno,
- Sondini,
- Aspiratore,
- Spondina,
- Letto ortopedico,
- Frigo per i farmaci,
- Le famiglie possono utilizzare il camper per recarsi in altre città o Regione per effettuare visite o controlli.
- Ma possono usare anche il camper per andare in vacanza!
- Le famiglie possono usare il camper per un massimo di 5 giorni.
- Già due famiglie hanno utilizzato il camper e sono state molto felici dell’esperienza.
- Ci sono già prenotazioni per i prossimi mesi.
PAROLA D’ORDINE: INCLUSIONE
- Maria Rosaria Coppola è la presidentessa di Nessuno è escluso e la mamma di un bambino con grave disabilità.
- Per lei il progetto Viaggio anch’io rappresenta un primo passo verso un futuro sempre più inclusivo.
- Coppola si augura che nascano tanti altri progetti simili.
- Questo progetto dà una risposta concreta ai bisogni di molte famiglie.
- Le famiglie possono trovare la serenità in un viaggio grazie all’organizzazione del progetto.
- Per questo, a noi della redazione il progetto è sembrato molto bello e interessante.
- Se volete saperne di più, ecco il link al sito dell’organizzazione Nessuno è escluso: https://www.nessuno-escluso.it/
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