I GRAFFITI
I graffiti sono pitture eseguite su muri di case ed edifici pubblici.
- I graffiti sono diffusi in tutto il mondo e spesso sono ritenuti semplici atti vandalici.
- Nel corso degli anni spesso le amministrazioni locali hanno messo a disposizione dei “graffitari” spazi dove poter produrre le loro opere.
- L’obiettivo era evitare che edifici dei centri storici o interi quartieri fossero imbrattati.
- Con il tempo i graffiti iniziarono ad essere riconosciuti come una forma di arte di strada e a essere apprezzati.
- La “graffiti art” nasce e si sviluppa a New York negli anni Settanta.
IL COMPLESSO 5POINTZ
- Il complesso 5Pointz è un immenso magazzino di 5 piani che occupa quasi un intero isolato a Long Island City a New York.
- Il suo proprietario si chiama Jerry Wolkoff.
- Jerry aveva consentito che i graffittari usassero i muri del suo edificio per comporre le loro opere.
- Un artista di strada molto famoso (Meres One) coordinava il progetto.
- Il proprietario del magazzino aveva messo una solo regola; i graffiti non dovevano avere per argomento politica, religione o sesso.
- In breve tempo il magazzino era diventato un luogo simbolo di New York ed era diventato un’attrazione turistica.
- L’edificio era riportato nelle guide turistiche ed era servito da sfondo a molti film.
- Tutto andava per il meglio quando il proprietario ha manifestato l’intenzione di demolire l’edificio per trasformarlo in una residenza di lusso.
- Meres One aveva cercato di contrastare il progetto.
L’IMBIANCATURA E IL TRIBUNALE
- Meres One aveva provato, in un primo momento, a far riconoscere 5Pointz come un monumento della città, ma il progetto era fallito.
- In seguito aveva cercato di trovare i fondi per acquistare l’edificio, ma anche questo tentativo non era andato a buon fine.
- Nel novembre 2013 il proprietario prese una decisione drastica: in una sola notte fece imbiancare tutto l’edificio.
- I graffiti, in questo modo, andarono perduti per sempre.
- Gli artisti, a questo punto, hanno reagito facendo causa al proprietario.
- In questi giorni c’è stata la sentenza.
- Il giudice ha condannato Jerry Wolkoff, il proprietario, a risarcire gli artisti con la somma di 6 milioni e 700 mila dollari.
- I graffiti, infatti, erano opera di 21 dei maggiori artisti di strada del mondo.