1 Febbraio. California, polizia spara e uccide afroamericano su sedia a rotelle: l’uomo aveva le gambe amputate
1 Febbraio. Ieri Donzelli di Fratelli d’Italia ha criticato 4 parlamentari del PD per gli incontri in carcere con Cospito e ha diffuso notizie riservate su incontri fra Cospito e detenuti mafiosi.
31 Gennaio. Cospito continua il digiuno. Ha detto “Mi batto per abolire il 41-bis, non per uscirne io”.
30 gennaio. Cospito trasferito dal carcere di Sassari al carcere di Milano per motivi di salute. Non accetterà cibo.
30 Gennaio. Ieri alcuni droni hanno colpito una struttura militare iraniana. Nella zona ci sono diversi siti nucleari. I droni sono probabilmente israeliani.
29 Gennaio. Brescia: ammazza il marito a coltellate dopo un litigio. Il figlio di 15 anni assiste al delitto e chiama la polizia
28 Gennaio. USA: è stato diffuso il video di 5 poliziotti che picchiano a morte un afroamericano in manette. Il fatto è avvenuto a Menphis il 10 gennaio.
27 Gennaio. Grave attentato a Gerusalemme. Almeno 7 morti e 10 feriti.
27 gennaio. Il ministro dell’Istruzione Valditara propone stipendi diversi per gli insegnanti in base al caro vita regionale e apertura di fondi privati alle scuole.
25 Gennaio. Lo sciopero dei benzinai finisce oggi.
24 gennaio. Carburanti: è iniziato lo sciopero dei benzinai. Alcuni distributori scioperano 24 ore; altri 48 ore.
24 gennaio. Ucraina: dopo le accuse di corruzione lasciano il viceministro alla Difesa, il vicecapo dell’ufficio della presidenza, i governatori di 5 regioni e 2 viceministri per i territori
23 gennaio. Dall’Emilia alla Basilicata scuole chiuse per neve. Allerta fiumi nelle Marche. Le previsioni meteo annunciano un peggioramento
22 gennaio. La Germania esita sull’invio di carri armati all’Ucraina. Non vuole essere sola in questa scelta.
21 gennaio. la Juventus è stata penalizzata di 15 punti in campionato per la nuova inchiesta della procura della Federcalcio (FIGC)
Roberto Pais, abitante ad Alghero, nel 2014 era in gravi difficoltà economiche.
Roberto, infatti, a 42 anni era rimasto senza lavoro e non aveva nemmeno i soldi per mangiare.
Si sa che oggi trovare lavoro è difficile ovunque, ma in Sardegna è ancora più difficile.
In una giornata di giugno Roberto stava passando in bicicletta davanti alla Chiesa di Santa Maria Goretti.
Roberto, sbirciando dalla finestra ha visto una tavola con un po’ di cibo.
Sulla tavola c’erano 2 banane, una scatoletta di tonno e una bottiglia di vino piena a metà.
Roberto ha compiuto una brutta azione perché, senza chiedere permesso a nessuno, è entrato e ha portato via le banane e il tonno dopo aver bevuto alcuni bicchieri di vino.
La casa in cui è entrato Roberto è la casa del parroco, Don Antonio Coppola.
Don Antonio ha 53 anni ed è originario di Napoli.
Don Antonio, scoperto Roberto mentre rubava, non lo ha perdonato, ma è andato alla polizia e ha denunciato il ladro.
Il parroco ha valutato il danno subito in 10 euro.
In Alghero sia le forze dell’ordine sia i vicini di casa hanno testimoniato che Roberto non è un ladro abituale e che ha agito solo spinto da un reale bisogno.
Sono passati due anni e la giustizia, lentamente, sta facendo il suo corso.
Il 7 ottobre il pubblico ministero è stato costretto a rinviare a giudizio il povero Roberto, perché il parroco si è rifiutato di ritirare la denuncia.
Ora il 16 dicembre il giudice Silvia Guareschi dovrà pronunciarsi su questo “grave” reato.
C’è da sperare che il giudice abbia più buon senso e più carità del parroco!