di RUPERT EVERETT
- Il film racconta gli ultimi giorni di vita di Oscar Wilde.
- Il processo per la sua omosessualità si è concluso con una condanna a due anni di lavori forzati e ha compromesso la sua salute fisica e mentale.
- Wilde, uscito di prigione, in un primo momento tenta di recuperare il rapporto con la moglie Costance.
- In seguito, invece, Wilde tenta di avvicinarsi di nuovo al giovane Lord Alfred Douglas.
- Wilde, infine, viene esiliato a Parigi, dove dimora in una modesta pensione dove vive in povertà.
- A Parigi rivive i ricordi del passato, che riaffiorano come in un sogno lucido e lo trasportano in altre epoche e in altri luoghi.
- Wilde si ricorda di quando era l’uomo più famoso di Londra, l’artista idolatrato da quella stessa società che poi l’ha crocifisso.
- Ora non gli resta che il suo unico, vero, grande amore: la scrittura, in particolare le sue fiabe, grazie alle quali conquista l’affetto e la compagnia di due ragazzi di strada.
- Al suo fianco ci sono anche i fedeli compagni di una vita: l’amante Robert Ross , che tenta invano di salvarlo da se stesso, e l’affettuoso amico Reggie Turner.
- Questo ultimo soggiorno parigino spinge Wilde a ripensare alle passioni che l’hanno travolto in passato.
- Wilde rivive anche i rimorsi nei confronti della moglie e dei figli, coinvolti in un terribile scandalo pubblico.
- The Happy Prince è un ritratto inedito del lato più intimo di un genio che visse e morì per amore.