il 28 luglio la Regione Lazio bloccherà il prelievo dell’acqua dal Lago di Bracciano, che è la riserva d’acqua di Roma.
Il lago di Bracciano, infatti, è molto secco per la prolungata siccità.
Acea, la società che distribuisce l’acqua a Roma, ha detto che questa decisione comporterà il razionamento dell’acqua per un milione e mezzo di cittadini romani.
Acea ha detto che la decisione della Regione Lazio non risolverà i problemi del lago di Bracciano, poiché lo stop al prelievo dell’acqua risparmia un abbassamento dell’acqua solo di un centimetro e mezzo.
La Regione Lazio ha risposto che il lago di Bracciano alimenta solo l’8 per cento del consumo d’acqua a Roma e che, quindi, i disagi non dovrebbero essere troppo grandi.