26 Settembre 2016 |

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Siria: Aleppo violenze mai viste

L’ONU accusa la Russia di crimini di guerra.
Negli ultimi giorni la battaglia per il controllo di Aleppo, in Siria, è diventata ancora più violenta.
Aleppo è divisa in due parti.
Una parte è sotto il controllo del regime siriana, l’altra parte è sotto il controllo dei ribelli.
Giovedì l’esercito siriano ha annunciato l’inizio di una grande offensiva militare per conquistare la parte di Aleppo che si trova sotto il controllo dei ribelli, nella quale vivono ancora 250mila persone.
La sua tattica è chiamata “morire di fame o arrendersi”.
Questa tattiche prevede un assedio attorno al territorio che si vuole conquistare, l’interruzione delle vie di rifornimento da cui passano cibo e medicine e molti bombardamenti.
È una pratica che l’ONU ha definito un “crimine di guerra”.
Il 12 settembre era cominciata in Siria una tregua concordata tra Stati Uniti e Russia alla quale avevano aderito anche il regime di Assad e alcuni gruppi ribelli.
La tregua è durata 5 giorni.

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