Il 4 aprile c’è stato un bombardamento chimico in una città nel nord-ovest della Siria.
I ribelli controllano questa zona.
l’Osservatorio siriano per i diritti umani (un’organizzazione vicina ai ribelli) afferma sono state uccise almeno 60 persone e molte altre sono rimaste ferite.
I feriti mostrano sintomi simili agli effetti provocatati dal gas nervino.
Molte persone colpite erano civili e tra loro ci sono anche bambini.
Poche ore dopo questo bombardamento è stato bombardato anche l’ospedale della città.
Molti analisti politici ritengono che questo bombardamento sia opera o del governo di Assad o della Russia, suo alleato in questa guerra.
Il governo di Assad, però, nega di aver compiuto il bombardamento.