- Mercoledì 27 gennaio in Polonia è entrata in vigore la legge che vieta quasi totalmente l’aborto.
- La Corte Costituzionale polacca aveva già preso questa posizione il 22 ottobre 2020. (ne avevamo parlato qui)
- Nonostante le dure proteste di ottobre e novembre e le critiche di alcune istituzioni europee, il 27 gennaio il governo polacco ha confermato la legge in modo ufficiale.
- L’aborto sarà permesso solo nei casi di stupro, incesto o pericolo di vita per la madre.
- Da mercoledì sera, in molte città della Polonia, soprattutto nella capitale Varsavia, migliaia di persone continuano a manifestare in piazza.
- I manifestanti ritengono che il divieto all’aborto sia un limite alla libertà delle donne e che sempre più donne dovranno abortire illegalmente o all’estero.
POLONIA: MANIFESTAZIONI CONTRO IL DIVIETO DI ABORTO
IL DIVIETO VALE ANCHE SE IL FETO È MALFORMATO
