11 Maggio 2016 |

Tempo di lettura: 3'

Per l’Alzheimer nuova diagnosi

Esame dell’occhio permette una diagnosi precoce

  • Una ricerca condotta su 63 persone a rischio di sviluppare l’Alzheimer ha prospettato una nuova possibilità di diagnosi precoce.
  • L’esame consiste nell’osservare l’eventuale presenza di “corpi anomali” nella retina.
  • La presenza di questi corpi anomali nella retina è tanto maggiore quanto maggiore la presenza di proteina amiloide nel loro cervello.
  • La presenza di proteina amiloide nel cervello è considerata un segno precoce di Alzheimer.
  • Ora i 63 soggetti coinvolti nello studio saranno seguiti nel tempo.
  • Se si ammaleranno di Alzheimer sarà confermato che l’esame dell’occhio può servire per una diagnosi precoce di questa malattia.
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