IL FATTO.
- Venerdì 25 settembre, in tarda mattinata, un uomo e una donna sono stati accoltellati a Parigi.
- L’uomo e la donna feriti sono in condizioni definite gravi ma non in pericolo di vita.
- Il ministro dell’Interno francese, ha detto che l’attacco è «chiaramente un atto di terrorismo islamista».
GLI ARRESTATI.
- II ragazzo di 18 anni, ritenuto il responsabile dei ferimenti, è stato fermato a circa 500 metri di distanza, con schizzi di sangue sul viso e sui vestiti.
- Le autorità hanno detto che era arrivato in Francia circa 3 anni fa; la polizia non era a conoscenza della sua appartenenza a gruppi integralisti.
- Oltre a lui sono state fermate altre 6 persone: un algerino e altre 5 persone di origini pakistane.
CHARLIE HEBDO.
- Charlie Hebdo è un rivista settimanale francese satirica.
- Uno dei bersagli della satira della rivista erano le religioni (cristiana, ebraica, musulmana).
- Il giornale aveva pubblicato alcune vignette satiriche su Maometto.
- 7 gennaio 2015 alcuni terroristi di Al-Qaeda hanno attaccato la redazione del settimanale e hanno ucciso 12 persone, mentre i feriti sono stati 11.
- Dopo l’attentato la nuova sede della redazione è segreta.

L’ATTENTATO DI VENERDÌ E CHARLIE HEBDO.
- È avvenuto in rue Nicolas Appert, vicino alla vecchia sede della redazione di Charlie Hebdo.
- Molto vicino al luogo del ferimento c’è un murale che ricorda i 12 dipendenti di Charlie Hebdo uccisi nell’attentato del 2015.
- L’attentato di venerdì è avvenuto dopo che il 2 settembre era iniziato il processo alle persone accusate dell’attentato alla redazione del settimanale.
- In occasione dell’inizio del processo Charlie Hebdo aveva ripubblicato le vignette su Maometto
- Dopo l’inizio del processo, al Qaida aveva lanciato nuove minacce a Charlie Hebdo.