OMICIDIO DI GIULIA CECCHETTIN

IL FATTO.

Sabato 18 novembre a Piancavallo vicino al lago di Barcis (in provincia di Pordenone), è stato ritrovato il corpo senza vita di Giulia Cecchettin.

Il corpo aveva una ventina di ferite provocate da un’arma da taglio.

Il presunto omicida è Filippo Turetta, ex ragazzo di Cecchettin.

Domenica 19 novembre Turetta è stato fermato dalla polizia in Germania.

Con Cecchettin diventano 102 le donne uccise per femminicidio in Italia nel 2023.

CHI ERA GIULIA CECCHETTIN.

Giulia Cecchettin viveva a Vigonovo, in provincia di Venezia con il padre.

La madre è morta da un anno.

Ha una sorella e un fratello maggiori (Elena e Davide).

Aveva 22 anni.

Il 16 novembre avrebbe dovuto laurearsi in Ingegneria Biomedica presso l’Università di Padova.

Aveva avuto una relazione sentimentale con Filippo Turetta, suo coetaneo e compagno di studi.

Cecchettin aveva deciso di interrompere la relazione con Turetta mantenendo però l’amicizia.

I 2 ragazzi infatti, studiavano spesso insieme.

LA SPARIZIONE.

La sera dell’11 novembre, Turetta era passato a prendere Cecchettin.

I 2 ragazzi erano andati in un centro commerciale vicino a Marghera e avevano cenato al McDonald’s all’interno del centro commerciale.

Un testimone aveva detto che intorno alle 23,15 dell’11 novembre aveva notato una coppia che stava litigando in un parcheggio nella zona di Vigonovo.

La ragazza aveva chiesto aiuto, ma dopo qualche momento l’auto era partita.

L’uomo aveva chiamato il numero di emergenza, ma era ormai troppo tardi e l’automobile non c’era più.

Dalla sera dell’11 novembre i 2 ragazzi erano spariti.

Nei giorni seguenti attraverso i sistemi di rilevazione delle targhe, la polizia aveva registrato il passaggio dell’auto di Turetta in varie zone del bellunese e poi in Austria.

Non era però chiaro se a bordo ci fosse anche Cecchettin.

In seguito un video di una telecamera a circuito chiuso aveva ripreso un violento litigio tra Cecchettin e Turetta.

Dopo il litigio Turetta aveva caricato la ragazza ferita nell’automobile.

Da venerdì 17 novembre Turetta era indagato per tentato omicidio.

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