6 Luglio 2016 |

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Nigeriano ucciso. Aveva difeso la compagna

È accaduto a Fermo nelle Marche

  • Ieri un Nigeriano di 36 anni è stato ucciso a pugni perché ha difeso la sua compagna di 24 anni.
  • Un italiano di 35 anni (già noto alle forze di polizia) ha iniziato a insultare la donna chiamandola “scimmia africana”.
  • Quando il Nigeriano ha reagito l’italiano lo ha picchiato fino a ridurlo in coma irreversibile.
  • Oggi l’uomo è morto.
  • La coppia africana era richiedente asilo ed era sfuggita a Boko Haram, il gruppo fondamentalista islamico.
  • Avevano perso tutti i familiari in un assalto di Boko Haram a una chiesa cristiana in Nigeria.
  • La coppia aveva poi subito violenze durante il viaggio in Libia dove la donna aveva abortito.
  • La coppia era ospite nel seminario vescovile.
  • Da mesi un gruppo non identificato piazza bombe davanti alle chiese di Fermo.
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