16 Ottobre 2023 |

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PENA RIDOTTA A MIMMO LUCANO

Il sindaco che ha dato vita al Modello Riace
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Mimmo Lucano è stato sindaco di Riace, paese della Calabria, dal 2004 al 2018.

Negli anni da sindaco ha dato vita a un sistema di accoglienza dei migranti chiamato “Modello Riace“.

Il Modello Riace e consiste in diverse azioni:

  1. aderire al sistema SPRAR;
  2. ottenere fondi regionali o mutui per la ristrutturazione delle case abbandonate;
  3. attraverso le associazioni dare accoglienza e ospitalità ai rifugiati e ai richiedenti asilo che potranno lavorare nel comune con laboratori artigiani (ad esempio di tessitura, lavorazione del vetro, confettura).
Una veduta di Riace

Mercoledì 11 ottobre la Corte d’appello di Reggio Calabria ha condannato Mimmo Lucano a 1 anno e 6 mesi di reclusione per reati commessi nella gestione dei progetti di accoglienza dei migranti di Riace, in Calabria.

Nel grado precedente del processo (primo grado) i giudici avevano condannato Lucano era stato condannato a 13 anni e 6 mesi di carcere.

La condanna era per 21 reati che includevano associazione a delinquere e una serie di reati tra cui falso in atto pubblico, peculato, abuso d’ufficio e truffa.

Questa pena era quasi il doppio della pena chiesta dall’accusa.

Secondo i giudici Lucano voleva arricchirsi e garantirsi una tranquillità economica una volta andato in pensione.

Nella sentenza di appello i giudici hanno assolto Lucano da quasi tutti i reati.

Prossimamente verranno depositate le motivazioni della sentenza d’appello.

IL MODELLO RIACE.

Con la vicenda giudiziaria Riace si era svuotata.

Dopo solo 2 settimane dall’arresto di Mimmo Lucano (2 ottobre 2018) Matteo Salvini (che era Ministro degli Interni). aveva deciso il trasferimento di tutti i migranti inseriti nel sistema di seconda accoglienza.

Il motivo erano le “palesi irregolarità” nella gestione dei fondi statali.

L’obiettivo di smantellare il Modello Riace è riuscito In parte.

Nel 2022 alcune associazioni hanno finanziato Il Corridoio Kabul Roma Riace.

I migranti che vivono a Riace hanno ripreso a lavorare insieme agli abitanti del luogo: con numeri e dimensioni molto ridotte, fanno tutto ciò che ha reso celebre nel mondo il Modello Riace.

Mimmo Lucano è tornato a vivere a Riace dove è possibile incontralo mentre monta una porta di calcio per i bambini che giocano nella piazzetta, o porta alla mensa sociale una busta di uova fresche raccolte nel pollaio.

Lucano dice: “Farò politica locale finché vivo: il rapporto diretto con la comunità è ciò che mi appaga e che mi dà senso di esistere”.

Intanto altri paesi della costa ionica della Calabria (come Caulonia o Badolato) hanno adottato il Modello Riace.

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