Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo contributo di Isabella Bernardi.
Isabella è nata a Torino il 17 04 1966. E’ appassionata di scrittura e ama molto leggere.
A livello amatoriale ha scritto un libro di poesie e un libro di favole.
Ha due figli: Simone di 28 anni e Sofia di 21 anni.
CHI ERA ALESSANDRO MANZONI.
Alessandro Manzoni è stato un famoso poeta e scrittore italiano.
Manzoni nacque nel 1785 a Milano.
Trascorse la sua infanzia in provincia di Lecco.
Andò per un periodo a Parigi.
Ritornò poi definitivamente a Milano.
La sua opera principale è il romanzo I Promessi Sposi.
Nel 1813 acquistò la casa in via Morone 1, a Milano, vicino al Teatro La Scala.
Fu Senatore del Regno d’Italia.
Manzoni morì il 22 maggio del 1873.
Alessandro Manzoni è sepolto al Famedio, nel Cimitero Monumentale di Milano.
Al Famedio si trovano sepolti solo 8 personaggi illustri, tra cui Salvatore Quasimodo e la ballerina Carla Fracci.
La casa di via Morone è oggi un museo della vita e delle opere dell’autore.
I PROMESSI SPOSI.
Il romanzo I Promessi Sposi è un capolavoro della letteratura italiana.
Il primo titolo dell’opera era Fermo e Lucia.
L’opera è ambientata nel Seicento, in Lombardia.
È il primo romanzo storico della Letteratura Italiana.
Manzoni scrisse l’opera basandosi su documenti storici dell’epoca.
Tra i fatti storici, racconta le vicende della Monaca di Monza e della peste.
L’opera gettò le basi della lingua italiana.
L’OMAGGIO DI SERGIO MATTARELLA.
Sono passati 150 anni dalla morte dell’autore.
Il 22 maggio 2023, il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha omaggiato Alessandro Manzoni.
Mattarella ha detto che “Manzoni è un padre della nostra patria”.
Ha poi sottolineato le aspirazioni di Manzoni verso un’Italia unita.
Mattarella ha prima portato una corona di fiori alla tomba dello scrittore.
In seguito ha visitato la casa di Manzoni.
Nel cortile della casa di via Morone, la Civica Orchestra di Fiati ha suonato l’inno nazionale.
Erano presenti molti rappresentati delle istituzioni, tra cui il Presidente della regione Fontana e il sindaco di Milano Sala.
Nel tardo pomeriggio, l’orchestra sinfonica di Milano ha eseguito il Requiem di Giuseppe Verdi.
Per i 150 anni dalla morte di Manzoni, inoltre, è stato emesso un francobollo.
Questo francobollo è a forma ovale e raffigura il ritratto di Manzoni e un libro aperto con la firma dello scrittore.