- Nel pomeriggio di venerdì 29 luglio a Civitanova Marche un uomo italiano di 45 anni, Filippo Ferlazzo, ha ucciso un uomo nigeriano Alika Ogorchukwu.
- Alika aveva 49 anni e abitava a San Severino Marche, un altro paese in provincia di Macerata, con sua moglie e suo figlio.
- Usava una stampella perché l’anno scorso era stato investito da un’auto.
- L’omicidio è stato molto violento: Ferlazzo ha colpito Alika con la sua stampella poi gli è salito sopra.
- L’autopsia dirà se Ferlazzo ha strangolato l’uomo nigeriano.
- Sembra che Alika abbia chiesto l’elemosina a Ferlazzo e alla donna che lo accompagnava.
- I 3 si sono poi separati e la donna è entrata in un negozio.
- A quel punto Ferlazzo ha raggiunto Alika e lo ha aggredito e ucciso.
- Ferlazzo ha poi rubato il cellulare dell’uomo e si è allontanato.
- Molte persone hanno assistito alla scena, che hanno anche ripreso con la video camera del cellulare.
- Nessuno, però, è intervenuto.
- Quindi a Civitanova Marche e ovunque in Italia ci sono persone che possono assistere all’assassinio di una persona che non può difendersi e riprendere la scena senza sentirsi in dovere di intervenire.
- L’assassino è stato arrestato e ha detto al suo avvocato di avere problemi psichiatrici.
- Ha anche chiesto scusa e ha detto di non aver agito per razzismo.
- L’accusa è omicidio per futili motivi.
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