CHE COSA È LA LOGISTICA.
- Ecco che cosa è la logistica spiegata in breve.
- La logistica – per semplificare molto – è il settore di lavoro che si occupa del trasporto e dell’immagazzinamento delle merci.
- Nei paesi industrializzati la logistica rappresenta tra il 10 e il 15 per cento del costo di un prodotto.
- Una ricerca di Randstad Research calcola che le persone che lavorano nella logistica, in Italia, erano circa 2 milioni e mezzo.
- Il 51 per cento di questi lavoratori sono “operai”.
- (Randstad è una multinazionale olandese è tra le più importanti agenzie per il lavoro al mondo e si occupa di ricerca, selezione e formazione di lavoratori).
LA LOGISTICA DOPO IL COVID.
- Durante la pandemia è aumentata l’abitudine di fare acquisti via internet.
- Gli acquisti su internet devono essere consegnati in fretta e a costi molto bassi per attirare i clienti.
- Il mondo della logistica, per ottenere questi risultati si sta modificando e sta diventando più tecnologico.
- Questo significa profonde modificazioni per il mercato del lavoro.
- Gli esperti prevedono che ci saranno licenziamenti nei lavori più manuali (come facchini e imballatori) e assunzioni di tecnici.
- Anche il trasporto di merci vedrà fenomeni simili: ad esempio si prevede la consegna di merci con droni, che non hanno bisogno di conducenti.
LA LOGISTICA E IL MERCATO DEL LAVORO.
- La vendita di merci, inoltre, è caratterizzata da alti e bassi stagionali.
- Nella logistica i datori di lavoro, quindi, vogliono avere una mano d’opera molto flessibile.
- Per ottenere questo risultato usano gli appalti, cioè appaltano il trasporto e il facchinaggio delle merci ad aziende specializzate.
Queste aziende, spesso, sub-appaltano il lavoro ad altre aziende.
- Spesso le aziende che si occupano di logistica sono finte cooperative di lavoratori.
- I lavoratori di queste ditte hanno contratti di lavoro a tempo determinato; spesso la paga sindacale e gli orari di lavoro non sono rispettati.
- I ritmi di lavoro, inoltre, sono frenetici.
- I lavoratori di questo settore, inoltre, sono spesso migranti e quindi più indifesi.
- Insomma il mercato del lavoro nel settore delle logistica è in gran parte precario e ha moltissime zone grigie.
- In queste zone grigie lo sfruttamento e il ricatto del lavoratore diventano molto facili.
LA LOGISTICA E I SINDACATI.
- I sindacati storici in in Italia sono CGIL, CISL, UIL e, con alcune differenze CISAL.
- Questi sindacati hanno un colore politico (sono più vicini a partiti di sinistra o a partiti di centro o di destra).
- Inoltre, sono confederati, cioè rappresentano i diversi settori della forza lavoro (metalmeccanici, insegnanti, altri).
- I sindacati autonomi, invece, rappresentano una singola categoria di lavoratori (ad esempio i lavoratori della logistica).
- Diversi studi hanno dimostrato che i lavoratori della logistica in un primo momento si iscrivono a un sindacato confederato (CGIL, CILS, UIL).
- In seguito, però, scelgono un sindacato autonomo, perché non sentono i lori diritti e interessi difesi dai sindacati storici.
Se clicchi su questo link vedrai un’intervista a un ex dipendente Amazon addetto alla consegna dei pacchi.
https://youtu.be/UbILAnpt2fA.