3 Febbraio 2021 |

Tempo di lettura: 10'

ANZIANO LASCIA 2 MILIONI AL PAESE CHE LO SALVÒ DALLA DEPORTAZIONE

UN PAESE FRANCESE CHE SALVA I PERSEGUITATI
lascia 2 milioni a chabon il paese che lo salvò dalla deportazione

LA STORIA DI ERICH SCHWAM.

  • Erich Schwam è morto a 90 anni il giorno di Natale.
  • Sua moglie era morta pochi mesi prima.
  • La coppia non aveva figli.
  • Lui aveva studiato farmacia e fatto a lungo il tecnico di laboratorio a Lione e dintorni.
  • Erich era una persona discreta e tranquilla ma con un passato che aveva sfiorato la tragedia.
  • Erich, infatti, era di origini austriache ed era ebreo.
  • Durante la seconda guerra mondiale la Francia era in mano ai nazisti.
  • Erich e i suoi genitori erano internati in un campo di prigionia in attesa della deportazione.
  • Non si sa come Erich e i suoi riescono a scappare e si rifugiano in un paesino:

LA STORIA DI CHAMBON.

  • Chambon-sur-Lignon è un paese dell’altipiano della Loira; dista circa 80 chilometri da Lione.

Ecco dove si trova Chambonsur -Lignon
  • Oggi è un paese di circa 2500 abitanti.
  • È un paese abbastanza isolato tra i boschi.
lascia 2 milioni a chabon il paese che lo salvò dalla deportazione. eco un'immagine di chabon
Veduta aerea di Chambon-sur-Lignon
  • Durante la Seconda guerra mondiale, un pastore locale e sua moglie invitarono i residenti a proteggere i rifugiati ebrei dai nazisti occupanti e dai loro collaboratori francesi.
  • La voce si diffuse attraverso i gruppi per i diritti umani e il passaparola.
  • Il paese divenne  così un punto di riferimento dei perseguitati e del movimento di Resistenza.
  • Il cittadini di questo paese hanno salvato circa 3 mila persone ebree della deportazione.
  • Sembra che questo paese abbia una vocazione a difendere le persone perseguitate.
  • Durante il XVII secolo  offrì rifugio agli ugonotti, i protestanti francesi, in fuga dalle persecuzioni religiose.
  • I cittadini di Le Chambon-sur-Lignon sono stati riconosciuti “Giusti fra le nazioni” e a loro è dedicato un giardino all’interno del museo Yad Vashem.
  • È il museo storico dell’Olocausto di Gerusalemme.
  • All’interno di questo museo cielo un giardino dove ogni albero è dedicata a una persona non ebrea che ha salvato ebrei dall’Olocausto.

LA RICONOSCENZA DI ERICH.

  • Erich non si è dimenticato dell’aiuto ricevuto e ha deciso di lasciare il suo patrimonio al paese che gli ha salvato la vita.
  • Sembra che la sua eredità sia di circa 2 milioni di euro.
  • Nei suoi colloqui con il sindaco del Paese Erich ha chiesto che i soldi siano spesi a favore dei giovani e della loro educazione.
CONDIVIDI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *