16 Gennaio 2018 |

Tempo di lettura: 5'

LA MAMMA DI LUCA

  • Luca Borgoni era un ragazzo di 22 anni; abitava a Cuneo.
  • L’8 luglio scorso Luca è morto scivolando mentre scalava il Cervino.
  • Pochi giorni prima Luca aveva consegnato la sua tesi di laurea in Biologia.
  • Il 21 luglio la mamma di Luca, Cristina,  si è presentata ai professori e ha discusso la tesi al posto del figlio.
  • L’argomento della tesi era: “Gli effetti del succo di barbabietola sulla prestazione sportiva ad alta quota”.
  • La madre racconta che anche lei aveva studiato biologia, senza arrivare, però, alla laurea e dice “forse la tesi che dovevo discutere è questa di mio figlio…”.
  • Mentre discute la tesi alle sue spalle scorrono le immagini scattate dal figlio sul Cervino proprio il giorno della caduta mortale.
  • Cristina ha poi ricevuto un attestato di laurea, puramente simbolico, per suo figlio Luca.
  • in seguito Cristina aveva continuato ad aggiornare il profilo Facebook di suo figlio.
  • Spiega Cristina: “tenere in vita quello spazio con le sue foto, i suoi racconti, i messaggi dei suoi amici, mi sembrava un modo per continuare a farlo vivere…”.
  • Qualcuno ha informato gli amministratori di Facebook che hanno bloccato il profilo, come vuole il regolamento.
  • Il regolamento di Facebook prevede, infatti, che quando una persona muore il suo profilo diventi “in memoria” e non sia più possibile aggiornarlo.
  • Cristina ha chiesto, invano, una deroga a Facebook, perché per lei quello ero un modo per trovare un po’ di ristoro al dolore.
  • L’ultimo messaggio pubblicato diceva: “Ciao tra pochi giorni sarà Natale… devo trovare un modo per rendere meno tristi i miei genitori e mia sorella Giulia”.
CONDIVIDI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *