CHE COSA È LA LISTERIA.
- La Listeria è un batterio.
- È presente nel suolo, nell’acqua e nella vegetazione.
- Può contaminare numerosi alimenti, come latte, verdura, formaggi molli, insaccati poco stagionati e carni poco cotte.
- Le infezioni da Listeria in genere passano spesso inosservate.
- Nelle persone fragili o con un sistema immunitario compromesso, invece, può portare sintomi anche gravi.
- Si va da un malattia simili a un’influenza e a problemi gastrointestinali, fino a febbre alta e meningiti.
LA LISTERIA E I WURSTEL.
- Negli ultimi mesi in Italia c’è stato un aumento dei casi di infezioni da Listeria.
- L’Italia ha aggiornato la commissione europea e ha segnalato 29 casi di listeriosi e 2 morti.
- In seguito l’Italia ha dichiarato altri 32 casi e di aver trovato una delle probabili cause in alcuni marchi di würstel.
- Le analisi avevano indicato, infatti, un possibile legame della malattia con i würstel prodotti da Agricola Tre Valli.
- È una cooperativa di Verona che produce würstel per conto di alcuni importanti marchi, come Aia.
- Il 23 settembre la cooperativa aveva annunciato il ritiro precauzionale di alcuni prodotti.
- Il Fatto Alimentare ha segnalato che il ritiro ha riguardato almeno tre tipi di würstel Wudy Aia nelle versioni “Classico”, “Formaggio” e “Classico snack”, la cui data di scadenza è compresa tra il 20 settembre e il 5 dicembre di quest’anno,
- La segnalazione a livello europeo ha interessato diversi altri marchi come Salumeo (Lidl), Töbias (Eurospin), Pavo e Wür.
COME PROTEGGERSI DALLA MALATTIA DA LISTERIA.
- La Listeria è un batterio che resiste facilmente alle temperature a cui conserviamo gli alimenti freschi, intorno ai 4 °C, mentre è molto sensibile alle temperature della cottura.
- I würstel quindi vanno mangiati sempre dopo averli cotti (bolliti o arrostiti) per almeno 4-5 minuti.
- Oltre a cuocere bene gli alimenti che potrebbero essere contaminati, il ministero della Salute consiglia:
- di lavare spesso le mani e le superfici che si utilizzano per cucinare (compresi i taglieri),
- di conservare gli alimenti in frigorifero in contenitori separati e
- di prestare sempre attenzione alle date di scadenza e alle indicazioni di consumo riportate sulle etichette.
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