OGGI È LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI

• Oggi, 5 febbraio, anche IF vuole celebrare la Giornata dei calzini spaiati.
• Spieghiamo in poche parole cos’è, com’è nata e come partecipare.

COS’È LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI.

• Tutti noi abbiamo perso dei calzini tra i panni da piegare, sotto le lenzuola o nella lavatrice.
• Abbiamo quindi moltissimi calzini spaiati e diversi.
• E perché non indossarli lo stesso? Sono bellissimi così.
• Questa giornata, partendo da calzini diversi vuole celebrare appunto la diversità.
• L’iniziativa vuole incoraggiare adulti e bambini all’accettazione della diversità, alla solidarietà, all’amicizia.
• Il messaggio è che siamo tutti importanti!
• Bisogna ricordarlo non solo oggi, ma tutto l’anno.
• La diversità è un valore.
• Questo è un modo per portare un sorriso a tutti quelli che si sentono un po’ diversi o un po’ soli.

COM’È NATA LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI.

• Questa giornata nasce 11 anni fa.
• Nasce da un’idea dalla maestra Sabrina di Terzo di Aquileia in Friuli.
• La maestra Sabrina e il suo gruppo di amiche hanno proposto l’iniziativa ai loro amici e conoscenti.
• Grazie al passaparola l’iniziativa è arrivata ovunque.
• Ben presto ha raggiunto scuole, squadre sportive, uffici, negozi e famiglie.
• Ha colorato tutta Italia.
• L’evento sui social è all’ottava edizione. Puoi trovare l’evento Facebook qui
• Quattro anni fa le organizzatrici hanno ricevuto più di 800 calzini dai partecipanti.
• Li hanno trasformati in bellissimi burattini per il teatro del campo di Velika Kladuša in Bosnia-Erzegovina.
• Questo campo è uno dei campi profughi della rotta balcanica.
• Abbiamo parlato della rotta balcanica qui.

COME PARTECIPARE

• Per partecipare a questa giornata è sufficiente indossare un calzino diverso dall’altro!
• Moltissimi stanno condividendo sui social le foto dei loro calzini spaiati.
• Pubblica la tua foto con l’hashtag #calzinispaiati2021.
• Facci sapere nei commenti se anche tu parteciperai alla Giornata dei calzini spaiati!
• Mandaci foto dei tuoi calzini e noi le pubblicheremo!
• E ricordiamoci di partecipare anche l’anno prossimo a questa singolare iniziativa.