Io capitano è l’ultimo film di Matteo Garrone.
LA TRAMA DEL FILM.
Il film racconta la storia di Seydou, un ragazzo senegalese che parte per l’Europa insieme a un amico, Moussa. Seydou organizza a lungo il viaggio senza dirlo alla madre.
La madre, infatti, gli aveva vietato di partire dicendogli: “Devi respirare la stessa aria che respiro io”, per proteggerlo dai pericoli del viaggio e per evitare di perdere il figlio.
Ma Seydou se ne va lo stesso in segreto.
I 2 amici non partono per disperazione o fame, ma per inseguire i loro sogni
Affronta il viaggio prima nel deserto, poi nei centri di detenzione libici.
Alla fine accettala proposta di un trafficante di guidare un peschereccio carico di persone dalla Libia all’Italia.
Seydou si ritrova nel mezzo di una tempesta e senza rotta.
La scena finale (da cui è tratto il titolo del film) è un’inquadratura degli occhi del ragazzo, che si gonfiano di lacrime, mentre un elicottero della guardia costiera italiana sorvola il peschereccio.
L’Italia rimane un’ombra, mentre a poche miglia dalla meta il ragazzo grida più volte: “Io, capitano”.
COME È NATO IO CAPITANO.
Un amico del regista, che gestisce un centro di accoglienza in Sicilia, aveva raccontato a Garrone la vicenda di un ragazzo minorenne, Fofana Amara.
Amara aveva portato in salvo centinaia di persone su un’imbarcazione partita dalla Libia, ma – arrivato in Italia – era stato accusato di essere uno scafista ed era finito in carcere per 6 mesi.
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Garrone ha lavorato più di 2 anni per mettere insieme la documentazione per ricostruire la rotta principale percorsa da migliaia di persone dall’Africa occidentale verso l’Europa.
Garrone ha incontrato decine di persone che il viaggio lo hanno fatto davvero in decenni diversi.
Dice Garrone: “Ogni pezzetto del film è legato al racconto di qualcosa realmente avvenuto”.
PREMI.
Io Capitano di Matteo Garrone ha vinto il Leone d’argento (premio per la miglior regia) – alla Mostra del Cinema di Venezia 2023.
Il protagonista Seydou Sarr, esordiente ventunenne di origine senegalese, ha ottenuto il Premio Marcello Mastroianni dedicato ai giovani attori emergenti.
Io capitano è il film che l’Italia ha designato per la corsa all’Oscar per il miglior film internazionale.