17 Agosto 2023 |

Tempo di lettura: 14'

HAWAII: UN INCENDIO DEVASTA L’ISOLA DI MAUI

I morti sono circa 100. Le persone disperse mille
incendio a maui isole hawaii

Maui è la seconda isola più grande delle Hawaii e ha una popolazione di quasi 170mila persone; spesso c’è qulche migliaio di turisti. 

Cerchiate in rosso le isole Hawaii (da Wikimedia).

Le Hawaii sono un arcipelago vulcanico isolato nel Pacifico centrale; dal 1959 fanno parte degli Stati Uniti d’America.

L’8 agosto un incendio ha devastato l’isola di Maui.

Lahaina, la capitale dell’isola, è completamente distrutta; aveva 12 mila abitanti.

I forti venti dell’uragano Dora (passato a 800 chilometri dall’isola) hanno favorito il diffondersi delle fiamme.

L’incendio di Maui è il più grave incendio di vegetazione della storia degli Stati Uniti da oltre un secolo.

Ci sono molte polemiche sia sulla prevenzione degli incendi sia sulla gestione dell’emergenza.

Nella capitale le autorità non hanno governato la fuga dei cittadini.

La principale strada che porta fuori città si è immediatamente intasata per il traffico, e molte persone sono sfuggite in barca o addirittura a nuoto, quando sono riuscite a fuggire.

Domenica 13 agosto le persone morte risultavano essere 93; le persone disperse sono ancora mille.

4mila e 500 persone sono rimaste senza casa.

INTERVENTI DELL’UOMO SULLA VEGETAZIONE E GLI INCENDI.

In origine il terreno dove è sorta la città di Lahaina era un terreno paludoso ed è rimasto paludoso fino all’inizio del Novecento.

Ecco lo stagno che circondava la città.

La palude che circondava Lahaina prima del 1910

Nel 1910 questa palude è stata coperta per costruire un campo da baseball.

In seguito le paludi sono state prosciugate per far spazio alle piantagioni di ananas e di canna da zucchero.

Ananas e canna da zucchero sono state, per circa un secolo, la principale risorsa economica delle Hawaii.

Una piantagione di canna da zucchero alle Hawaii.

L’ultima piantagione di zucchero ha chiuso nel 2016.

Oggi il turismo è l’industria più ricca delle Hawaii.

Sui terreni un tempo occupati dalle piantagioni hanno prosperato delle piante originarie dell’Africa e portate alle Hawaii dai colonizzatori statunitensi per produrre foraggio per il bestiame.

Queste piante crescono molto in fretta e sono infestanti.

Si calcola che il 26 per cento del suolo delle Hawaii sia infestato da queste erbe che bruciano molto facilmente e in fretta.

Lunedì 21 agosto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, andrà a Manui.

LEGGI ANCHE: DEFORESTAZIONE POLMONI A RISCHIO.

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