- Giovedì 3 febbraio Sergio Mattarella ha giurato fedeltà alla Repubblica come presiedente eletto.
- Ha tenuto un discorso al Parlamento.
- Mattarella ha chiarito che il suo mandato da presidente durerà 7 anni, come prevede la Costituzione.
- Ha poi specificato che il Parlamento deve poter partecipare (votando) alle scelte del Governo.
- Ricordiamo che specialmente da quando c’è l’emergenza pandemia i governi in carica hanno usato molto i DPCM.
- Mattarella ha ricordato che “è doveroso ascoltare la voce degli studenti, che avvertono tutte le difficoltà del loro domani”.
- A questo proposito ha ricordato che “Le disuguaglianze non sono il prezzo da pagare per la crescita, sono piuttosto il freno per una prospettiva reale di crescita“.
- Mattarella ha poi ragionato sul concetto di dignità.
LA DIGNITÀ NEL DISCORSO DI MATTARELLA.
Mattarella ha detto: dignità è:
- Azzerare le morti sul lavoro.
- Opporsi al razzismo e all’antisemitismo.
- Impedire la violenza sulle donne e non essere costretti a scegliere tra lavoro e maternità.
- Un paese dove le carceri non siano sovraffollate e assicurino il reinserimento sociale dei detenuti.
- Un paese non distratto dinnanzi ai problemi che le persone con disabilità devono affrontare.
- Combattere la tratta e la schiavitù degli esseri umani.
- Il rispetto degli anziani che non possono essere lasciati alla solitudine.
- Contrastare la povertà.
- Un paese libero dalle mafie.
- Assicurare il diritto dei cittadini a un’informazione libera e indipendente.
I Parlamentari hanno spesso interrotto il discorso di Mattarella con calorosi applausi.
Gli osservatori hanno contato ben 55 interruzioni per applaudire.