20 Maggio 2021 |

Tempo di lettura: 14'

I PALESTINESI, UNITI, PROTESTANO

È UN FATTO NUOVO NEL MONDO ARABO PALESTINESE

IL FATTO.

I Palestinesi, uniti, protestano. È la prima volta.

  • Martedì 18 maggio moltissimi palestinesi e i cittadini arabi israeliani hanno partecipato a uno sciopero generale.
  • Nelle zone di Israele, della Cisgiordania e di Gerusalemme est abitate dai palestinesi e dagli arabi israeliani i negozi e le attività sono rimasti chiusi.
  • Moltissime persone si sono riunite nelle piazze principali con bandiere palestinesi.
  • I manifestanti urlavano slogan contro Israele e le politiche di discriminazione e oppressioneadottate dal governo del primo ministro Benjamin Netanyahu.
  • Netanyahu è nazionalista di destra.

I CITTADINI ARABI DI ISRAELE.

  • I cittadini arabi di Israele sono una minoranza numerosa.
  • Sono quasi 2 milioni di abitanti, cioè quasi il 21 per cento della popolazione.
  • A Gerusalemme, capitale dello Stato d’Israele, sono i due quinti degli abitanti.
  • Nei giorni passati in molte città di Israele ci sono state scene da guerra civile.
  • i Palestinesi protestavano:
  • Per i bombardamenti  sui gruppi armati della Striscia, e in particolare su Hamas: finora nella guerra sono stati uccisi più di 219 palestinesi e 12 israeliani.
  • Ma anche e soprattutto per questi altri motivi:

 

I MOTIVI DELLA PROTESTA.

IL QUARTIERE DI  SHEIKH JARRAH.

  • Da alcuni giorni a Gerusalemme, nel quartiere di Sheikh Jarrah,  c’erano manifestazioni per lo sfratto di 3 famiglie palestinesi.
  • Chi può abitare in questo quartiere è un problema dentro il problema della divisione di Gerusalemme tra israeliani e palestinesi.
  • Chi vuole approfondire  questo argomento può leggere questo articolo de Il Post.

LA MARCIA DEGLI ISRAELIANI PREVISTA PER LUNEDÌ 10 MAGGIO.

  • Gli israeliani, inoltre,  avevano previsto una marcia nazionalista per lunedì 10 maggio.
  • La marcia doveva celebrare la conquista israeliana della parte est di Gerusalemme (avvenuta nel 1967, durante la Guerra dei Sei Giorni.)
  • La marcia avrebbe dovuto passare nei quartieri musulmani di Gerusalemme.
  • I Palestinesi, come è ovvio, hanno considerato questa marcia come una provocazione.

LA PROTESTA DEI PALESTINESI CONTRO LA MARCIA.

  • Domenica 10 maggio, nella notte, circa 8 mila Palestinesi si erano radunati sulla spianata delle Moschee per protestare contro la marcia.
  • La spianata delle Moschee si trova su una collina nella parte vecchia di Gerusalemme.
  • È un sito religioso sacro sia per i musulmani sia per gli ebrei sia per i cristiani.

GLI SCONTRI ALLA SPIANATA DELLE MOSCHEE.

  • Lunedì 10 maggio, nella mattina ci sono stati scontri tra polizia israeliana e palestinesi sulla Spianata delle Moschee, fuori e dentro la moschea di al Aqsa.
  • La Mezzaluna Rossa palestinese, organizzazione che fa parte del movimento della Croce Rossa, dice che sono rimasti feriti almeno 300 palestinesi.

QUESTE  PROTESTE SONO UNA NOVITÀ.

La cartina evidenzia con colori diversi i paesi Arabi (Egitto, Giordania ed Emirati Arabi) che hanno firmato accordi di pace con Israele.
I Paesi Arabi che hanno accordi di pace con Israele
  • La dIplomazia tradizionale dunque è molto più tiepida di un tempo verso le sofferenze e i diritti del popolo palestinese.
  • I cittadini arabi palestinesi, però stanno protestando, per la prima volta uniti, in Israele.
  • In tutto il mondo e anche in Italia, ci sono state manifestazioni di protesta non per i Palestinesi, ma di Palestinesi.
L'immagine mostra persone arabe e persone italiane che protestano in favore della Palestina
Protesta palestinese Domenica 16 maggio a Milano
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