- Gerusalemme è uno dei punti chiave del conflitto tra Israele e Palestina.
- Sia la Spianata delle Moschee sia il quartiere di Sheikh Jarrah si trovano a Gerusalemme est.
- Ne abbiamo anche parlato qui e qui.
- In questo articolo parleremo in breve di:
- Gerusalemme est
- Gli arabi israeliani
- Le proteste del 18 maggio.
GERUSALEMME EST.
- Gerusalemme est è la parte della città abitata prevalentemente da arabi.
- Israele occupa militarmente Gerusalemme est dal 1967.
- Dal 1948 una linea, infatti, separa Gerusalemme.
- I territori a est della linea, dunque, appartengono ai palestinesi.
- I territori a ovest, invece, agli israeliani.
- Israele, però, gestisce una fetta più ampia rispetto a ciò che gli spetta.
- Un muro separa Gerusalemme est dal resto della Cisgiordania.
- Gli israeliani hanno costruito questo muro per proteggere i propri insediamenti.
- Gli abitanti di Gerusalemme est non sono cittadini israeliani, ma hanno un diritto di residenza permanente.
- Gli abitanti di Gerusalemme est, grazie a questo diritto di residenza permanente, hanno una vita più facile rispetto ai palestinesi della Cisgiordania.
- Gli abitanti di Gerusalemme est, infatti, hanno maggiore libertà di movimento e possono usare gli stessi servizi israeliani.
- Alcuni di loro, però, raccontano di subire un trattamento inferiore rispetto agli ebrei israeliani.

GLI ARABI ISRAELIANI.
- L’identità palestinese degli arabi israeliani si è rafforzata dal 1967.
- Gli arabi israeliani sono una minoranza pari a circa il 20% dell’intera popolazione israeliana.
- Gli arabi israeliani discendono per lo più dai palestinesi che abitavano i territori dell’attuale Israele prima della nascita dello stato d’Israele, nel 1948.
- Gli arabi israeliani, inoltre, abitano nelle città arabe o miste, come per esempio Lod.
- Gli arabi israeliani possono quindi votare e partecipare alle elezioni che si tengono in Israele.
- La Lista Comune è la forza politica che più rappresenta gli arabi israeliani.
- La Lista Comune è formata da diversi partiti.
- Finora, comunque, nella storia politica israeliana nessun partito di arabi israeliani è mai entrato nella maggioranza di governo.

LE PROTESTE DEL 18 MAGGIO.
- Lo sciopero e le proteste di martedì 18 maggio hanno coinvolto queste comunità:
- Gli abitanti della Striscia di Gaza: oppressi dall’embargo israeliano e governati dai radicali di Hamas. Ne abbiamo parlato qui https://informazionefacile.it/la-striscia-di-gaza-la-sua-storia-in-breve/
- Gli arabi israeliani: discriminati dai governi israeliani di destra.
- Le proteste e i bombardamenti sulla Striscia di Gaza si aggiungono alle storiche frustrazioni di palestinesi e arabi israeliani verso Israele.
- Secondo alcuni, questi sviluppi potrebbero aver dato inizio a un movimento più coordinato ed efficace per la causa palestinese.
- Queste dimostrazioni di unità potrebbero portare il governo di Israele a cambiare l’approccio verso i palestinesi.
- Tuttavia, è difficile prevedere se questa unità dei palestinesi durerà anche in futuro.
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