GAZA-ISRAELE. AGGIORNAMENTI 12 NOVEMBRE

L’ospedale al Shifa di Gaza è il più grande ospedale della Striscia.

 L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confermato che l’ospedale non sta più funzionando a causa della mancanza di carburante per alimentarne i generatori.

Tre neonati prematuri ricoverati sono morti a causa della carenza di cure, ha detto il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas.

L’esercito israeliano ha detto di aver tentato di fare arrivare all’ospedale 300 litri di carburante per far funzionare i generatori per un po’ di tempo, ma che Hamas ha impedito che la struttura ricevesse il carburante.

Il direttore dell’ospedale ha detto che 300 litri carburante sarebbero serviti a far funzionare l’ospedale solo per mezz’ora.

La Mezzaluna Rossa palestinese (la Croce Rossa islamica) ha detto che anche il secondo ospedale più grande di Gaza, al Quds, è circondato dai carri armati israeliani ed è rimasto senza corrente elettrica.

L’ufficio per il coordinamento degli aiuti umanitari delle Nazioni Unite (OCHA) ha detto che sabato l’esercito israeliano ha “colpito direttamente” diversi ospedali nella città di Gaza.

Israele dice che sotto gli ospedali ci sono i quartier generali di Hamas.

LEGGI ANCHE: GERUSALEMME: LA SUA STORIA IN BREVE.