IL FATTO.
- L’estradizione è la consegna di una persona da parte di uno Stato ad un altro Stato quando questo Stato ha contro questa persona un’azione penale o una condanna.
- Da tempo l’Italia richiedeva alla Francia l’estradizione di 7 persone-
- Infatti, i tribunali italiani avevano condannato queste 7 persone per reati di violenza politica.
- Questi reati sono avvenuti tra gli anni ’70 e ’80.
- Il 28 aprile, la Francia ha arrestato queste 7 persone.
- In questo articolo, dunque, parleremo in modo breve di:
- Le persone arrestate
- La cooperazione tra Francia e Italia
- I motivi delle condanne
LE PERSONE ARRESTATE.
- Le persone arrestate sono 5 membri delle Brigate Rosse (organizzazione terroristica italiana di estrema sinistra degli anni ’70):
- Roberta Capelli
- Marina Petrella
- Sergio Tornaghi
- Giovanni Alimonti
- Enzo Calvitti
- Narciso Manenti (ex membro dei Nuclei armati per il contropotere territoriale, organizzazione di estrema sinistra)
- Giorgio Pietrostefani uno dei fondatori della formazione extraparlamentare di sinistra Lotta Continua.
LA COOPERAZIONE TRA FRANCIA E ITALIA.
- L’8 aprile, la ministra della Giustizia italiana, Marta Cartabia, aveva incontrato il ministro della Giustizia francese, Eric Dupond-Moretti.
- La ministra italiana ha chiesto al governo francese una maggiore cooperazione.
- La ministra italiana ha, dunque, richiesto di far rientrare in Italia alcune persone che si trovavano libere in Francia.
- Infatti, la politica dell’ex Presidente francese Mitterand permetteva di concedere ospitalità e sicurezza in Francia a cittadini italiani responsabili di azioni violente.
- Questi cittadini italiani, però, dovevano garantire di aver lasciato la violenza.
- Inizialmente, Il governo italiano ha richiesto l’arresto di 200 persone.
- Alla fine, il governo italiano ha richiesto l’arresto di 10 persone.
- Queste 10 persone, infatti, sono accusate dei reati più gravi.
- L’Antiterrorismo della polizia nazionale francese (Sdat), il Servizio di cooperazione internazionale della Criminalpol e l’Antiterrorismo della Polizia italiana hanno collaborato agli arresti.
- Gli arresti sono avvenuti a Parigi.
- Tuttavia, mancano ancora gli arresti di 3 persone:
- Luigi Bergamin: ex membro dei Proletari armati per il comunismo,
- Maurizio Di Marzio: ex brigatista,
- Raffaele Ventura: ex membro delle Formazioni comuniste combattenti.
I MOTIVI DELLE CONDANNE.
- Roberta Capelli:
- omicidio del generale dei carabinieri Enrico Galvaligi,
- rapimento del giudice Giovanni D’Urso
- uccisione dell’agente di polizia Michele Granato.
- Marina Petrella
- omicidio del generale Galvaligi,
- sequestro del giudice D’Urso,
- tentato omicidio del poliziotto Nicola Simone,
- sequestro dell’assessore della Regione Campania Ciro Cirillo.
- Sergio Tornaghi
- omicidio del maresciallo Francesco Di Cataldo.
- Giovanni Alimonti
- diversi reati, tra cui il tentato omicidio di Nicola Simone.
- Enzo Calvitti
- tentato omicidio di un funzionario di polizia.
- Narciso Manenti
- omicidio dell’appuntato dei Carabinieri Giuseppe Gurrieri.
- Giorgio Pietrostefani
- mandante dell’omicidio del commissario Luigi Calabresi.