- Questo fatto è accaduto 6 anni fa, ma è bene non dimenticarlo.
- Nell’estate del 2017 Jerry Boakye ha 29 anni.
- Jerry è originario del Ghana, fa il saldatore in una officina a Castel Volturno, un comune in provincia di Caserta, in Campania.
- Per spostarsi Jerry usa il bus.
- Un giorno, dopo aver ceduto il suo posto a una signora, Jerry chiede all’uomo davanti a lui: “Scusa mi fa scendere?”.
- L’uomo, per tutta risposta, copre di insulti razzisti Jerry e poi – con un colpo violentissimo – gli spezza letteralmente la schiena.
- Il suo aggressore è un uomo di circa 60 anni.
- Jerry rimane paralizzato.
- Il colpo ha impedito per sempre a Jerry l’uso di gambe e braccia.
- Per questo motivo Jerry ha bisogno di assistenza 24 ore il giorno.
- Jerry è ricoverato in una struttura sanitaria.
- Economicamente sopravvive grazie alla rete di solidarietà che si è creata intorno a lui.
- Solo a Novembre 2020 (3 anni dopo l’aggressione Jerry avrebbe ricevuto una pensione).
- Jerry però non la userà mai, perché la notte del 21 ottobre è morto.
- Le persone vicino a lui dicono che aveva smesso di lottare, che rifiutava il cibo, che non reagiva più.
- Il suo aggressore, intanto, conduce una vita normale in attesa di processo.
- La domanda è: Jerry se ne è andato da questo mondo o il razzismo lo ha cacciato via?
MUORE DOPO 2 ANNI PASSATI CARROZZINA PER LE PERCOSSE RAZZISTE
L'AGGRESSIONE ERA AVVENUTA 3 ANNI FA A CASTELVOLTURNO
