IL FATTO.
- Mercoledì 7 ottobre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto che il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto legge.
- Martedì era mancato il numero legale per approvare il decreto anche perché molti parlamentari sono in isolamento per il coronavirus.
- Il problema è stato risolto considerando, d’ora in poi, «in missione» i parlamentari in isolamento.
- In questo modo si abbassa il numero legale.
LE NUOVE REGOLE.
- Il nuovo decreto :
- proroga lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021
- stabilisce l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina e amplia le circostanze che prevedono l’obbligo di indossarla.
- Da giovedì 8 ottobre, quindi, sarà obbligatorio indossare sempre la mascherina « anche in tutti i luoghi all’aperto».
QUANDO L’OBBLIGO NON VALE.
Conte ha spiegato che l’ obbligo non vale:
se, ad esempio, «si è isolati in campagna o in montagna»;
per i bambini con meno di 6 anni;
per le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina;
- per chi svolge un’attività sportiva.
- Conte ha anche detto: «Anche in famiglia dobbiamo stare attenti. Se riceviamo amici e parenti stiamo attenti e manteniamo le distanze. Sono queste le situazioni in cui più si diffonde il contagio».
- Per chi non rispetta l’obbligo sono previste multe fino a mille euro, ha spiegato il capo del governo.
- Il decreto prevede anche che le regioni non possano decidere norme meno restrittive di quelle del governo centrale, a meno che non siano concordate con il ministro della Salute.
- Le regioni potranno invece imporre regole più restrittive.
LA SITUAZIONE DEL CORONAVIRUS IN ITALIA.
- Martedì 6 ottobre il ministro della Salute Speranza ha detto che «l’Italia sta meglio in questo momento», rispetto a molti altri paesi europei.
- Speranza ha detto che insieme alla Germania l’Italia è il paese che va meglio, ma che «non dobbiamo farci nessuna illusione» che la pandemia sia finita.