- Il 17 gennaio, durante il recente viaggio in Cile, papa Francesco era stato contestato dalle vittime di abusi sessuali.
- Le proteste nascevano dal fatto che 3 anni fa un sacerdote, Juan Barros, è stato nominato vescovo di Osorno.
- Chi protesta accusa Barros di essere vicino a Fernando Karadima, un prete che fu parroco a Santiago e che venne accusato di molti abusi sessuali.
- Il 19 gennaio Papa Francesco ha reagito accusando le vittime di abusi sessuali di calunniare il vescovo Juan Barros.
- Il 21 gennaio Sean Patrick O‘Malley, importante cardinale cattolico e arcivescovo di Boston ha criticato le affermazioni del papa, dicendo che provocano sofferenza nelle vittime di abusi.
- Il 22 gennaio papa Francesco si è scusato per le sue parole che hanno provocato dolore alle vittime, ma ha detto di non aver cambiato idea su Barros.
CILE: IL PAPA E LE VITTIME DI ABUSI SESSUALI
