26 Settembre 2019 |

Tempo di lettura: 3'

CHI AIUTA IL SUICIDIO NON È SEMPRE PUNIBILE

  • Il 25 settembre la Corte Costituzionale ha stabilito che non è sempre punibile chi aiuta una persona a suicidarsi.
  • Aiutare a suicidarsi significa «chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli».
  • Ora la politica deve decidere su questo argomento con una legge.

DJ FABO E MARCO CAPPATO

  • La decisione fa riferimento al caso di Marco Cappato, dell’associazione Luca Coscioni.
  • Cappato era accusato di avere aiutato Fabiano Antoniani, più conosciuto come dj Fabo, a suicidarsi.
  • Nel febbraio 2017 Cappato,  aveva accompagnato Antoniani nella clinica svizzera dell’associazione Dignitas per il suicidio.
  • Antoniani era rimasto paralizzato e cieco dopo un incidente.
CONDIVIDI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *