LA FAMIGLIA.
Elly Schlein nasce in Svizzera in un paese vicino a Lugano il 4 maggio 1985.
Sia il padre sia la madre sono docenti universitari.
Melvil Schlein, il padre, infatti, ha insegnato scienza della politica e storia.
È nato negli Stati Uniti; la famiglia Schlein è ebrea ed è emigrata negli Stati Uniti da Leopoli, città che oggi si trova in Ucraina.
Paola Viviani, la madre, insegnava diritto pubblico; è figlia del deputato socialista Agostino Viviani.
Elly Schlein ha un fratello e una sorella.
STUDI E ATTIVITÀ POLITICA.
Schlein già in università inizia ad essere attiva politicamente.
Nel 2008 partecipa come volontaria alla campagna elettorale di Barack Obama per diventare presidente degli Stati Uniti.
Si laurea a Bologna nel 2011 in giurisprudenza.
Nel 2013 partecipa al movimento di giovani di sinistra (#OccupyPD) contro la scelta del Partito Democratico di partecipare a un governo con i partiti del centro destra (“governo di larghe intese“).
Nel 2014 diventa deputato al Parlamento Europeo.
Nel 2015 Schlein esce dal Partito Democratico per le scelte politiche di Matteo Renzi che guida il partito.
Nel 2019 non si candida alle elezioni europee.
Nel 2020 si candida, invece, alle elezioni regionali in Emilia-Romagna con una sua lista.
Risulta la candidata di lista con più preferenze personali in tutta la storia delle elezioni regionali in Emilia-Romagna.
Diventa vice-presidente della Regione; il presidente è Stefano Bonaccini.
A settembre 2022 si candida alle elezioni politiche anticipate.
Diventa deputato e lascia la vicepresidenza della Regione.
Il segretario del Partito Democratico (Enrico Letta), dopo le elezioni politiche, dà le dimissioni.
A dicembre Elly Schlein si candida alla segreteria e si iscrive al PD.
Gli iscritti al PD scelgono come segretario Stefano Bonaccini, ma le elezioni aperte a tutti ribaltano il risultato: è la prima volta che accade.
Il 26 febbraio è quindi eletta segretaria.
Per la prima volta una donna guida il Partito Democratico.