- Adan, bambino iracheno di 13 anni è morto a Bolzano.
- Adan era affetto da distrofia muscolare.
- Nel 2015 la sua famiglia lascia Kirkuk, città irachena, dove una sorella di Adan era morta sotto le bombe.
- La famiglia (padre, madre e 4 figli) raggiunge con difficoltà la Svezia e chiede asilo.
- Dopo 2 anni la Svezia rifiuta la protezione.
- La famiglia prende il treno e viaggia verso Sud.
- Arriva a Bolzano il 1° ottobre e Adan è ricoverato in ospedale per problemi respiratori.
- Il giorno dopo il bambino, nonostante la disabilità e la mancanza di un posto dove stare, viene dimesso.
- La famiglia è aiutata dai volontari, ma non dalle istituzioni.
- Una circolare della provincia di Bolzano (circolare Crivelli) vieta di aiutare chi ha già fatto domanda d’asilo altrove.
- La famiglia di Adan, quindi. passa le giornate nei giardini della stazione, al freddo, e di notte dorme dove può, spesso sul pavimento.
- Il 6 ottobre Adan, stremato, cade dalla sedia a rotelle e si frattura le gambe.
- La famiglia riporta Adan in ospedale.
- Adan è ricoverato.
- E’ tardi: il 7 (o l’8) ottobre Adan muore.
- Le associazioni di volontariato parlano di “morte annunciata” e chiedono l’abolizione della circolare Crivelli, che ha impedito l’accoglienza della famiglia.
BAMBINO PROFUGO E DISABILE MUORE. RIFIUTATA L’ASSISTENZA
