IL FATTO.
- Oggi, mercoledì 11 novembre, la Guardia di Finanza ha arrestato 3 dirigenti di Autostrade per l’Italia (ASPI).
- Atlantia, società dei Benetton, possiede la maggioranza di Aspi.
- I dirigenti arrestati sono: Giovanni Castellucci ( amministratore delegato di Autostrade per l’Italia dal 2005 al 2019); Michele Donferri Mitelli (ex responsabile nazionale delle manutenzioni di Autostrade) e Paolo Berti (ex direttore centrale operativo).
- I tre dirigenti sono agli arresti domiciliari
LA NUOVA INCHIESTA.
- La Guardia di Finanza, mentre analizzava documenti per l’inchiesta sul crollo del ponte Morandi di Genova (14 agosto 2018), ha scoperto nuovi illeciti.
- Gli illeciti hanno portato a questa nuova inchiesta.
- L’inchiesta riguarda i pannelli fonoassorbenti utilizzatI nella rete austradale.
- A quanto risulta i manager arrestati sarebbero stati consapevoli dei difetti dei panelli e della loro pericolosità.
- Ad esempio nel 2016 e nel 2017 sulle autostrade genovesi i pannelli ebbero cedimenti, a causa del forte vento.
- I pannelli non vennero cambiati «per evitare le ingenti spese che avrebbe comportato», scrive il magistrato.
- Il magistrato aggiunge che le strutture presentavano errori di progetto che mettevano in pericolo la sicurezza degli automobilisti.
- Giovanni Castellucci nel 2019 si è dimesso: la sua “liquidazione” è stata di quasi 13 milioni di euro.
- Nelle carte dell’inchiesta compare più volte il nome della famiglia Benetton (a cui ASPI fa capo).
- Il titolo Atlantia intanto crolla in Borsa.