- Per l’incidente alla funivia Stresa-Mottarone la Procura di Verbania ha fatto arrestare 3 persone.
- Gli arrestati sono:
- l’ amministratore della società Ferrovie del Mottarone che gestisce la funivia (Luigi Nerini);
- il direttore del servizi (Gabriele Tadini);
- il caposervizio. (Enrico Perocchio).
- Sono accusati di omicidio colposo e di rimozione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.
L’ACCUSA.
- In breve ecco perché sono state arrestate 3 persone per l’incidente della funivia
- Queste 3 persone, infatti, sono accusate di aver bloccato volontariamente l’attivazione dei freni d’emergenza attraverso un “forchettone”.
- Il “forchettone” è un attrezzo usato durante le operazioni di manutenzione per bloccare l’attivazione del freno di emergenza.
- Questo attrezzo va tolto quando la funivia è in servizio, ma in questo caso sarebbe stato lasciato.
- I Vigili del Fuoco, arrivati subito dopo l’incidente, hanno girato queste immagini.
- L’immagine testimonia la presenza del “forchettone” che impedisce ai freni di emergenza di funzionare in caso di necessità.
A causare l’incidente è stata la rottura della fune che traina la cabina, ma ogni cabina ha 2 funi.
In seguito alla rottura, la cabina è scivolata all’indietro.
All’altezza dell’ultimo pilone si è staccata dalla fune ed è caduta da un’altezza di circa 20 metri.
Poi ha continuato a scivolare sul terreno per alcune decine di metri.
- Se i freni di emergenza avessero funzionato la cabina sarebbe rimasta agganciata alla fune che non si era rotta.
- Il forchettone, invece, ha impedito alle ganasce dei freni di funzionare.
- La funivia era stata riaperta il 24 aprile (dopo la chiusura causata dall’epidemia).
- I controlli avevano riscontrato alcuni problemi ai freni di emergenza di una cabina.
- Per evitare che la cabina si bloccasse durante il suo percorso a causa dei freni che funzionavano male, i responsabili hanno deciso di bloccare i freni con il forchettone.
- Erano sicuri che il cavo non si sarebbe rotto e che i freni non sarebbero serviti.
- Secondo la Procura, quindi, lasciare il forchettone è stata «una scelta consapevole dettata da ragioni economiche. L’impianto avrebbe dovuto restare fermo».
- Per questi motivi sono state arrestate 3 persone per l’incidente alla funivia.
Resta, però, da capire perché uno dei cavi si è spezzato.