23 Agosto 2021 |

Tempo di lettura: 9'

L’AFGHANISTAN E LA CINA

L'Afghanistan e la Cina: una miniera di Litio

L’AFGHANISTAN E LA VIA DELLA SETA.

  • L’Afghanistan  è un paese chiave per il successo della Nuova Via della Seta.
  • Il 16 luglio scorso il presidente cinese Xi Jinping ha telefonato al presidente afgano Ghani per parlare dei rapporti tra i due paesi.
  • Il 31 luglio una delegazione talebana è arrivata nella città costiera di Tianjin il 31 dello stesso mese. 
  • La Cina condivide un confine di 76 chilometri con l’Afghanistan.
  • Nel territorio cinese che confina con l’Afghanistan (Xinjiang) è presente una minoranza di turchi uiguri musulmani che la Cina perseguita.
  • Secondo la Cina tra gli uiguri ci sono affiliati al Movimento Islamico dell’Est Turkestan (ETIM).
  • Questo movimento vorrebbe costruire nella regione dello Xinjiang uno stato islamico indipendente.
  • I separatisti, infatti, chiamano lo Xinjiang Turkestan dell’Est.
  • Nell’incontro tra Cina e Talebani il ministro degli esteri cinese:
    • ha promesso il sostegno economico ai talebani;
    • ha chiesto che non sostengano i movimenti separatisti musulmani.
Il confine tra Afghanistan e Cina un motivo di accordo
In verde l’Afghanistan, in arancione la Cina: cerchiato in rosso il confine di 46 chilometri (da Sicurezza Internazionale)

L’AFGHANISTAN, LE TERRE RARE  E LA CINA.

  • L’Afghanistan è un’area ricca di minerali.
  • L’Afghanistan conserva 60 milioni di tonnellate di rame, 2,2 miliardi di tonnellate di minerale di ferro: i giacimenti di rame e ferro sono così estesi da poter trasformare l’Afghanistan nel primo produttore al mondo.
  • Soprattutto  nel suolo afgano ci sono 1,4 milioni di tonnellate di terre rare e grandi quantità di litio. 
  • Le  terre rare e il litio  i minerali indispensabili per produrre:
    • tecnologia ( microchip, elementi base per gli smartphone e molti dispositivi tecnologici),
    • energia alternativa (solare, eolica, elettrica),
    • comunicazioni ottiche (fibre ottiche).
  • Geologi russi hanno scoperto  queste ricchezze durante la guerra tra Russia e Afghanistan.
  • Gli Stati Uniti in seguito hanno approfondito queste ricerche.
  • La Cina ha  oltre il 62 per cento della produzione globale mineraria di terre rare, circa il 90 per cento della produzione complessiva e il 36.6 per cento delle riserve mondiali. 
  • Di fatto la Cina ha il monopolio delle terre rare e in questo modo detta legge alle industrie mondiali.
  • Poter accedere a nuovi giacimenti da sfruttare diventa un altro motivo di interesse per l’Afghanistan.
  • Ecco i motivi di un accordo tra talebani e Cina.

 

Leggi anche di Franco Guarino: IL LITIO. 1. L’era del Litio e 2. La geografia dei giacimenti

 

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