- Più di 2 anni fa la Conferenza dei vescovi francesi aveva incaricato la Commissione indipendente sugli abusi nella Chiesa (CIASE) di approfondire le accuse di violenze che erano state segnalate.
- Il rapporto ha studiato le accuse degli ultimi 70 anni.
- Il 5 ottobre a Parigi si è svolta la conferenza stampa per presentare il rapporto sulle violenze sessuali avvenute in Francia all’interno della chiesa cattolica.
- Il rapporto dice che più di 330mila bambini e bambine avrebbero subìto abusi sessuali.
- Sacerdoti e persone laiche legate alla Chiesa hanno compiuto gli abusi.
- Il presidente della commissione ha accusato le autorità della Chiesa cattolica di aver nascosto i casi di violenze sessuali “in maniera sistematica”.
- Il rapporto, infatti, fa riferimento alle informazioni contenute in vari archivi e su migliaia di testimonianze raccolte dagli anni Cinquanta.
- La Commissione afferma che:
- 216mila bambini e bambine avrebbero subìto abusi sessuali da religiosi;
- 114mila bambini e bambine avrebbero subìto abusi sessuali da persone laiche legate alle istituzioni della Chiesa, soprattutto nelle scuole;
- l’80 per cento delle vittime sono maschi;
- le persone che hanno compiuto abusi sono tra le 2mila 900 e le 3mila200.
- Il presidente della Conferenza dei vescovi francese, dopo la conferenza stampa:
- ha detto di provare “vergogna e terrore”;
- ha detto che il numero delle vittime “sconvolge”;
- ha detto che “fino all’inizio degli anni 2000 la Chiesa ha manifestato un’indifferenza profonda, e anche crudele nei confronti delle vittime”.
- Il presidente ha infine chiesto perdono alle vittime di violenza.
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