Il 29 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato un provvedimento a favore dei più poveri.
Il provvedimento è stato approvato con un decreto legge ed è subito esecutivo.
Il provvedimento si chiama REI (REddito d’Inclusione).
Il Rei entrerà in vigore dal 1° gennaio 2018.
Potrà usufruire del reddito d’inclusione chi ha un reddito familiare non superiore a 6 mila euro e un patrimonio inferiore ai 20 mila euro (esclusa la prima casa).
Le persone possono ricevere il REI per un massimo di 18 mesi, poi è prevista una pausa di 6 mesi prima di poter fare di nuovo domanda.
Le domande possono essere presentate dal 1° dicembre 2017 all’INPS presentando l’ISEE (indicatore del reddito familiare).
Si calcola che circa 400 mila famiglie potranno richiedere il REI.
Ci sono criteri di priorità e la cifra assegnata può variare (da 190 a 495 euro).
Il costo del REI sarà circa di 2 miliardi l’anno.