Sabato 19 agosto a Roma la polizia aveva sgomberato un immobile occupato abusivamente soprattutto da rifugiati e richiedenti asilo.
Gli occupanti erano circa mille.
Il palazzo occupato si trova in via Curtatone (vicino alla stazione Termini).
I rifugiati e i richiedenti asili hanno diritto di essere in Italia.
107 dei rifugiati ritenuti “fragili” hanno avuto il permesso di abitare al primo piano del palazzo.
Alle persone sgomberate non è stata offerta alcuna soluzione abitativa.
Sembra che la proprietà di via Curtatone abbia offerto ospitalità per 6 mesi in sue villette in provincia di Rieti, ma che i rifugiati abbiano rifiutato.
Molti di loro, infatti, abitano a Roma da anni e stanno lavorando o hanno i figli che vanno a scuola.
Trasferirsi a Rieti significa allontanarsi di 80 chilometri dai loro fragili punti di riferimento.