Il 30 settembre il tribunale di Catania ha accolto il ricorso degli avvocati di 4 migranti che erano sbarcati a Lampedusa a metà settembre.
La giudice del tribunale di Catania che ha accolto il ricorso si chiama Iolanda Apostolico.
I 4 migranti erano trattenuti nel nuovo centro di Pozzallo, in provincia di Ragusa.
Il centro di Pozzallo è l’unico “centro per le procedure accelerate di frontiera” oggi attivo.
I migranti erano lì in stato di detenzione amministrativa, in attesa della risposta alla propria richiesta di protezione internazionale.
Secondo il decreto Cutro, le persone migranti provenienti da paesi sicuri non devono fare lo stesso percorso di tutti gli altri, poiché è probabile che la loro richiesta d’asilo verrà respinta.
Il tribunale ha giudicato di fatto illegittimo il recente “decreto Cutro” del governo, in particolare la parte sulle espulsioni accelerate e il decreto attuativo che introduce una garanzia finanziaria di quasi 5mila euro.
Il 5 ottobre il ministro Matteo Salvini ha condiviso sui social network un video della giudice Apostolico che partecipa (il 25 agosto 2018) a una manifestazione.
La manifestazione era contro le politiche migratorie del primo governo Conte.
In quel governo Salvini era ministro dell’Interno.
Apostolico è al centro del dibattito politico per aver stabilito la liberazione dei 4 migranti dopo aver in passato partecipato a manifestazioni a favore dei migranti.
Oggi, 11 ottobre, la giudice Apostolico non ha convalidato il trattenimento nel Centro di Pozzallo di altri 4 migranti.