La mattina del 14 ottobre Israele ha detto che i civili palestinesi hanno fino alle 16 per andarsene dal nord della Striscia di Gaza.
Ieri, infatti, Israele aveva detto agli abitanti della zona nord di trasferirsi a sud.
L’evacuazione riguarda oltre 1 milione di persone e non sembra possibile in un tempo così breve.
Le Nazioni Unite hanno chiesto a Israele a «riconsiderare» la sua richiesta.
Nella Striscia di Gaza sta finendo l’acqua potabile:
Questa è una diretta conseguenza dell’assedio totale imposto da Israele ormai da giorni, che sta impedendo l’arrivo di beni di prima necessità e carburante.
Non si sbloccano le trattative tra Israele, Stati Uniti ed Egitto per riaprire il valico di Rafah né per il passaggio di aiuti umanitari, né per far evacuare dalla Striscia almeno parte della sua popolazione.
Questo è l’unico passaggio via terra tra la Striscia e l’Egitto: Chi può riuscirci nelle condizioni che mostra questo video?
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